
«Ventuno agenti della polizia penitenziaria hanno encomi per avere sedato nel 2021 la rivolta avvenuta nel 2021 nel carcere minorile Malaspina di Palermo. È la conferma ancora una volta la grande professionalità, unito al coraggio della polizia penitenziaria del carcere minorile di Palermo, in questi momenti di pesante sovraffollamento, unito a strutture obsolete, privi dei minimi standard di sicurezza attiva e passiva». Lo dice Gioacchino Veneziano segretario generarle Uilpa Polizia Penitenziaria Sicilia.
«I fatti risalgono al 28 e 29 agosto 2021, - aggiunge il segretario regionale della Uil di settore - quando quasi tutta la popolazione detenuta ha inscenato una violenta rivolta, incendiando un intero reparto, ma solo grazie la coraggio e allo spirito di abnegazione del personale operante si è riusciti a salvaguardare vite umane a rischio della propria incolumità. In totale sono state concesse dalla commissione nazionale ricompense, presieduta dal capo del dipartimento Lina Di Domenico, 19 lodi ministeriali e 2 encomi, tra cui risulta anche l'ex comandante Francesco Cerami, primo dirigente di polizia penitenziaria, oggi al comando del Calogero Di Bona a Palermo».
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