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I giudici del tribunale del riesame di Palermo presieduti da Annalisa Tesoriere hanno scarcerato Giuseppe Cosenza, 50 anni, arrestato nel blitz dei carabinieri che hanno portato in carcere lo scorso 11 febbraio 180 tra capi e gregari di cosa nostra a Palermo. Cosenza difeso dagli avvocati Antonio Turrisi, Lorenzo Spataro e Michele Palazzolo è accusato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti nel territorio di Carini.
Il tribunale del riesame ha annullato l’ordinanza del gip e disposto la scarcerazione. Durante l’operazione dei carabinieri del comando provinciale sono tornati in carcere diversi capimafia che erano stati scarcerati e si riunivano per riorganizzare la nuova commissione provinciale, azzerata già una volta con gli arresti di dicembre 2018. Le indagini hanno colpito in particolare i mandamenti mafiosi di Tommaso Natale, Porta Nuova, Noce, Pagliarelli, Carini e Bagheria.
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