Palermo, dissequestrato il Vespa Café: arriva il via libera alla riapertura
Il Tribunale del riesame, presieduto da Simona Di Maida, ha disposto il dissequestro del Vespa cafè di via dell’Orologio, a Palermo, che può riaprire l'attività. I giudici hanno parzialmente accolto il ricorso degli avvocati Mario Bellavista, Fausta Catalano e Davide Carnese. Il locale era stato sequestrato lo scorso 27 gennaio dalla polizia municipale e dai carabinieri perché si stava svolgendo una serata danzante non autorizzata. Gli agenti sono intervenuti in seguito a un esposto dei residenti. Nel verbale di contestazione si parlava «discoteca abusiva». È stato disposto il sequestro preventivo del Gip e i gestori del locale sono stati denunciati, elevate multe per quasi 3 mila euro. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine nel locale sono state trovate «253 persone che ballavano in una sala di soli 63 metri quadrati, liberata dai tavoli e dalle sedie, accatastati ai lati della stanza, tanto da bloccare le prescritte uscite di emergenza». Il dissequestro riguarda solo il locale, mentre è stato confermato il sequestro per «gli apparati luminosi, gli impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora, e una macchina per il fumo».