Fisioterapisti abusivi, improvvisati, senza abilitazione, e soprattutto, senza alcuna preparazione: sono un danno, non un merito, perché possono sul serio creare danni irreversibili. E in Sicilia si sta verificando un preoccupante aumento dell’abusivismo in questo settore. I fisioterapisti abilitati in Sicilia sono 4.854, suddivisi in quattro ordini territoriali: il gruppo più numeroso riunisce 1.843 professionisti tra Catania, Ragusa e Siracusa; poi Palermo e Trapani (1.577 fisioterapisti), Messina (750) e infine Caltanissetta, Agrigento e Enna (sono 684). Con un tasso di occupazione del 95 per cento tra i laureati, la fisioterapia è una professione in forte crescita, ma è anche a forte rischio di abusivismo, visto che spesso è confusa con osteopatia, chiropratica, massaggi e ginnastica. È l’allarme lanciato da Rosario Fiolo, presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Palermo e Trapani, e Valeriano Aprile, consigliere dell’Ordine. Oggi l'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edicola digitale.