![carcere](https://assets.gds.it/2024/11/IMG_5073-800x800-1732116515.jpg)
E’ allarme sicurezza nelle carceri. I mafiosi detenuti avrebbero a disposizione microsim e cellulari criptati introdotti illegalmente nelle celle con i quali parlerebbero indisturbati e darebbero ordini all’esterno.
Gli apparecchi verrebbero usati per chiamare telefonini destinati esclusivamente a ricevere, una sorta di telefoni-citofoni: circostanza che rende difficilissimo incrociare i dati. Lo rivela l’ultima indagine della Dda di Palermo che ha portato in cella 181 persone. Secondo gli inquirenti, grazie a questo escamotage, gli uomini d’onore riuscirebbero a gestire traffici di droga e organizzare summit.
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