«Ci stiamo preparando al 23 maggio, all’inaugurazione ufficiale del Museo del presente e alla sua piena operatività. Speriamo, per quel giorno, nella presenza del presidente della Repubblica e ha già annunciato la sua presenza la presidente del Parlamento europeo». Così Vincenzo Di Fresco, direttore del progetto del Museo del presente gestito dalla Fondazione Falcone a Palazzo Jung a Palermo, parlando a margine di un’iniziativa. All’interno del museo i visitatori potranno ammirare non solo la storia degli eroi dell’antimafia ma anche la collezione di papere di Giovanni Falcone e bicicletta di Paolo Borsellino.
«Per noi queste donazioni - prosegue - sono motivo di grande gratificazione e soddisfazione e ringraziamo la famiglia Borsellino per questo gesto. Questo sarà un luogo di memoria ma noi vogliamo che sia anche un luogo del presente, dove i giovani, anche provenienti da tutta Europa. In questo luogo potranno dare il loro contributo ad una lotta continua, un’attività che deve continuare anche negli anni che seguiranno e con le persone che verranno dopo di noi», conclude Di Fresco.
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