Palermo, il posteggiatore abusivo chiede l’extra nel parcheggio Amat: trovate auto sfregiate
Macchine danneggiate e automobilisti taglieggiati. Succede all’interno del parcheggio Amat di piazzale Ungheria. La sbarra si alza, si accede al parcheggio e l’automobile viene posteggiata negli stalli. Fino a qui, tutto sembrerebbe andare per il verso giusto. Non appena però l’automobilista mette piede fuori dall’abitacolo ecco che parte un fischio e subito si presenta l’abusivo. Niente offerta libera. È proprio quest’uomo di mezza età con marsupio alla vita a dettare un tariffario che va da uno a due euro a secondo della permanenza. «Sono stato avvicinato da questa persona che con fare minaccioso mi intimava di dargli dei soldi. Mi sono rifiutato e sono andato via. Al mio ritorno l’amara sorpresa. Ho trovato la fiancata della mia auto con un enorme graffio fatto con una chiave o un punteruolo. Lo stesso è capitato ad altri utenti. C’è chi ha trovato lo specchietto rotto e chi la carrozzeria rigata. Ho provato a chiedere spiegazioni agli uffici di Amat dove però mi hanno detto che il parcheggio non è custodito e che quindi il danno non è una loro responsabilità. Anche sulla presenza dell’abusivo all’interno del parcheggio sono stati molto vaghi, facendo finta di non saperne nulla» – spiega il malcapitato automobilista che ha inviato un messaggio alla redazione del Giornale di Sicilia. È possibile segnalare disagi e disservizi contattando il numero Whatsapp 3358783600, tramite mail all’indirizzo di posta elettronica ditelo@gds.it, o attraverso i profili Facebook e Instagram di Gds.it. A ben vedere, non è la prima volta che si verificano episodi di questo genere. Vetri in frantumi, specchietti distrutti e gomme vandalizzate sono già stati segnalati in passato alle forze dell’ordine. «Non mi stupisce apprendere che si sia verificata una situazione di questo tipo – spiega il comandante della polizia municipale Angelo Colucciello – faremo delle verifiche, ci vogliono telecamere e maggiori controlli»