Palermo, grave l'operaio Reset ferito a colpi di pistola davanti al cimitero: l'ipotesi di un agguato compiuto da tre persone. IL VIDEO
Antonino Fragale, di 43 anni, è stato ferito a colpi d’arma da fuoco davanti a un fioraio nei pressi del cancello d'ingresso del cimitero dei Rotoli, a Palermo. L'uomo, un dipendente della Reset del settore che si occupa del verde pubblico proprio a Rotoli, stava litigando con una persona quando questa ha estratto una pistola e l’ha ferito gravemente al torace. Davanti al cimitero, in via Vergine Maria, sono stati trovati una decina di bossoli. La vittima, che secondo una prima ricostruzione non era di turno al lavoro, è stato subito soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata d'urgenza all’ospedale Villa Sofia per un'operazione molto delicata. Le condizioni di Fragale sono critiche: i colpi, oltre ad alcuni che lo hanno centrato al torace, lo hanno raggiunto all'addome. Sono proprio le ferite all'aorta addominale, al fegato e al colon a preoccupare l'equipe multidisciplinare di medici che sta cercando di salvargli la vita. Le indagini sono condotte dalla polizia: ancora da capire se il movente sia da attribuire a motivi personali o economiche. Ma gli investigatori stanno valutando anche altri aspetti sentendo i familiari dell'uomo che ha diversi precedenti per reati contro il patrimonio e droga ed è sottoposto a sorveglianza speciale. In sostanza, in base alle ulteriori ricostruzioni, Fragale potrebbe avere avuto un appuntamento con qualcuno, forse con tre persone che potrebbero avergli teso un agguato. Ma chi indaga è molto cauto e saranno necessari altri approfondimenti per accertare i reali motivi del tentato omicidio anche se sembra prendere sempre più corpo l'ipotesi di un attacco organizzato e premeditato e allontanarsi invece la possibilità che si sia trattato di un delitto d'impeto.