Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scoperte 15 false identità del boss Matteo Messina Denaro, ecco i nomi

Il padrino di Castelvetrano potrebbe aver usato gli alias per visite ed esami agli ospedali Villa Sofia e Civico di Palermo. Gli inquirenti spulciano le banche dati

La carta d'identità falsa usata da Matteo Messina Denaro
La carta d'identità falsa usata da Matteo Messina Denaro

Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio, Vito Accardo, Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono, Salvatore Bono: sono solo alcune delle false identità che durante la latitanza avrebbe usato Matteo Messina Denaro, scoperte dalla Procura di Palermo che ha chiesto agli ospedali Villa Sofia e Civico la documentazione sanitaria intestata a ben 15 pazienti ritenendo che le relative generalità possano essere state utilizzate dal capomafia.

Gli altri possibili nomi usati dal boss sarebbero Melchiorre Corseri, Vito Fazzuni, Giuseppe Gabriele, Giovanni Giorgi, Giuseppe Indelicato, Simone Luppino, Giuseppe Mangiaracina e Alberto Santangelo. I dati relativi ai potenziali alias appartengono a persone esistenti, tutte, tranne una, del Trapanese, tra Campobello di Mazara e Castelvetrano, e nate tra il 1961 e il 1973, età abbastanza compatibili con quella del boss, nato nel 1962. Gli inquirenti hanno delegato la polizia ad acquisire negli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo, in banche dati e in altre strutture ospedaliere della città prescrizioni, ricette e documentazione sui ricoveri riferibili alle 15 identità.

Caricamento commenti

Commenta la notizia