Ripetuti disordini e risse. Il questore di Palermo ha disposto la sospensione per 10 giorni della licenza della discoteca Shazam, in via Ammiraglio Rizzo, dove domenica 1 dicembre si è registrata una rissa tra una trentina di ragazzi con calci e pugni, nella discoteca Shazam. Il provvedimento, predisposto dalla divisione di polizia amministrativa e sociale della Questura, è frutto di una scrupolosa istruttoria condotta dai poliziotti che ha fatto tesoro di una lunga serie di interventi delle forze dell’ordine, registrati all’interno o nelle pertinenze della discoteca.
Diversi episodi
Più volte, carabinieri e polizia di Stato sono stati chiamati a sedare disordini e tafferugli, tensioni nella migliore delle ipotesi. È il caso dell’ultimo episodio, verificatosi domenica scorsa, quando, così come ricostruito dai carabinieri intervenuti, una violenta rissa sarebbe scoppiata tra avventori, sembrerebbe per futili motivi.
Le ragioni del provvedimento
«In considerazione del fatto che gli episodi hanno contribuito ad ingenerare allarme sociale - si legge nella nota della Qeustura -, anche per via di condotte inappropriate di avventori che hanno evidentemente eletto il locale a teatro di incontro-scontro, creando risse e disordini e rilevato che per la gravità degli episodi, si ravvisa la necessità di una immediato ripristino dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche in via preventiva, il questore di Palermo ha disposto, a partire da ieri (3 dicembre), la sospensione per 10 giorni delle licenze per tenere trattenimenti danzanti e per la somministrazione di bevande all’interno della discoteca in argomento».