Automobili vandalizzate e furti di motocicli elettrici. In centro storico a Palermo torna la paura tra i residenti, vessati da continui episodi di violenze ai danni dei propri mezzi: a spaccare i vetri e rovistare all’interno sono i tossicodipendenti, disperati, in cerca di quei pochi euro utili ad acquistare la dose di crack nella vicina Ballarò. Le vetture vandalizzate questa notte sono state due, la prima in via Trieste, traversa di via Roma, dove i marciapiedi sono ormai un tappeto di cocci di vetro in frantumi. Da oltre un anno chi vive nella zona e non ha la disponibilità di un box, la sera non chiude occhio e vive «con la costante paura che il giorno dopo tocchi al proprio mezzo - sfoga un residente - non ce la facciamo più». La seconda automobile vandalizzata in via San Nicolò degli Scalzi: anche in questo caso vetro in frantumi e l’aurore ha rovistato all’interno in cerca di spicci o qualcosa da poter rivendere. Sempre nella zona di via degli Scalzi, qualcuno nella notte è riuscito ad introdursi all’interno di un box e portare dei motorini elettrici. Sugli episodi indaga la polizia.