Movida di Palermo, arrivano i vigili: spenti gli amplificatori e interrotta la musica da Gigi il Troione
Nel cuore del centro storico di Palermo la movida continua a far discutere. E dopo il pub Spina, lo scorso fine settimana, il locale Gigi il Troione, vicino di casa, in piazzetta della Messinese, traversa di via Roma, ha dato vita ad una vera e propria serata con dj set. Nel locale così c'è stato un intervento della polizia municipale, che ha portato a sanzioni e alla sospensione delle attività musicali. I vigili urbani hanno notificato al titolare una multa di 500 euro e disposto il sequestro della strumentazione per l'amplificazione. L'ispezione è stata avviata dopo un esposto presentato da alcuni condomini infastiditi dalla musica ad alto volume. La serata era in pieno svolgimento, con un disc jokey e una folla di clienti, quando gli agenti sono entrati nel locale per effettuare i controlli. Durante l'ispezione, il titolare ha presentato una perizia fonometrica, che però non rispecchiava i requisiti richiesti dal regolamento comunale. Pertanto, è stata disposta la sospensione immediata dell’attività musicale. Potrà riprendere solo dopo la presentazione di una nuova perizia conforme. Il controllo ha rivelato anche irregolarità non legate alla musica. Il titolare è stato sanzionato per la mancata esposizione della certificazione relativa al ghiaccio utilizzato nei cocktail. Inoltre, è emerso che il sistema di videosorveglianza installato non rispettava le normative vigenti. I controlli della polizia municipale hanno toccato altri pub. Le multe hanno raggiunto complessivamente i 9.000 euro, a carico di sei locali. I vigili urbani hanno anche scoperto una Fiat 500 parcheggiata in via Venezia, risultata rubata ad aprile scorso. Grazie a un controllo incrociato sulla banca dati, hanno potuto rintracciare il proprietario, restituendo il veicolo.