In meno di mezza giornata il centrodestra ha rivoluzionato la raod map di breve periodo, cambiando tutte le priorità dell’Ars e trasformando l’aula in un rodeo surreale in cui c’era all’ordine del giorno la votazione di una riforma, quella sull’Urbanistica, ma tutti intervenivano per commentare la legge sul ripristino dell’elezione diretta nelle Province che era ancora in viaggio fra Palazzo d’Orleans e Palazzo dei Normanni. Cronaca di un giorno di ordinaria follia nei palazzi della politica siciliana. Finita col ritiro della riforma urbanistica e con l’avvio del percorso della legge sulle Province, della quale fino a 12 ore prima nessuno conosceva l’esistenza. E in questo quadro confuso è bene partire dalla fine. Per la seconda volta consecutiva il centrodestra ha fermato una legge già al voto... Un servizio completo di Giacinto Pipitone sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola oggi