Decine le notifiche che presto arriveranno ai tanti automobilisti che abbandonano i rifiuti agli angoli delle strade o dei marciapiedi a Carini, in provincia di Palermo. Sul lungomare Cristoforo Colombo, nelle vie Moscala, Don Luigi Sturzo, Archimede, Sant'Anna, Delle Industrie, e in molte altre strade anche del centro storico da due mesi sono in funzione 24 videocamere mobili gestite dall’ottava ripartizione, servizi a rete e ambientali, che insieme alle circa 130 videocamere fisse, gestite dalla polizia municipale, ci permettono di monitorare il territorio e contrastare il fenomeno dell’abbandono. Da questa estate sono decine le estrapolazioni di video e foto che provano come siano ancora troppi gli automobilisti a praticare il lancio del sacchetto dal finestrino. Ripresi dalle videocamere anche numerosi tre ruote o mini autocarri, che presumibilmente si occupano di facili «sbarazzi», mentre si disfano di mobili, frigoriferi, materassi, gettandoli per strada o peggio ancora dentro al letto dei torrenti o vicino al mare. «Vogliamo ancora una volta sensibilizzare i cittadini sul tema e ricordargli che a Carini abbiamo il servizio porta a porta che copre il 100% del territorio e che i rifiuti vanno esposti davanti alla propria casa la sera, per essere ritirati all’alba dalla ditta di igiene urbana, secondo il calendario - dice il sindaco Giovì Monteleone - Reti, mobili, frigoriferi, plastica, ferro, piccole quantità di inerti da demolizione, sfalci di potatura, e tanto altro si possono conferire gratuitamente al centro di raccolta di via Archimede o nell’isola ecologica di via Vespucci, oppure prenotando ritiro gratuito fino a casa. Prossimamente, grazie alla facilità e rapidità con cui le telecamere mobili possono essere spostate da una strada ad un’altra, saranno poste sotto osservazione altre decine e decine di strade e di punti sensibili. Concludo ringraziando coloro che in tutti questi anni hanno rispettato le regole consentendo al Comune di raggiungere la percentuale del 73% di raccolta differenziata».