Palermo

Mercoledì 25 Settembre 2024

Palermo, auto finisce contro tre vetture in sosta in via Pitrè: appello sui social per trovare il responsabile - FOTO

 
 
 
 
 
 
 

Un’auto finisce contro altre tre vetture in sosta. L’automobilista scappa. Adesso i proprietari dei veicoli danneggiati cercano di rintracciare il responsabile. Il fatto è avvenuto sabato 21 settembre in via Pitrè, a Palermo, alle prime luci del mattino. A darne notizia è il gruppo Facebook «Associazione Comitati Civici Palermo». «Condivido questo appello - scrive una amministratrice, riproponendo quanto scritto da una delle persone danneggiate - perché sarebbe un atto di giustizia fare pagare chi ha distrutto le auto, scappando poi come un coniglio (senza offesa per i conigli). Facciamo attenzione, ogni segnalazione può essere utile». «Chiediamo aiuto a voi tutti - scrive invece la persona danneggiata nel post condiviso -. Se non troviamo il responsabile l'assicurazione non paga per ignoti». Poi il racconto di quanto successo: «All'alba di sabato, giorno 21, alle prime ore del mattino, verso le 5.10 circa, in via Giuseppe Pitrè, a Palermo, un pirata della strada ha incidentato 3 auto ed è scappato, risalendo a fatica verso il ponte di via Regione Siciliana». Si tratta, precisa ancora la signora, di un’«auto rossa incidentata si suppone nella parte frontale e laterale destra». L’autrice della segnalazione si sofferma poi sui disagi dei proprietari, sia quelli personali («Dovrò fare rottamare l’auto, la usavo per andare al lavoro») sia quelli di altri, soprattutto una famiglia che usa l’auto per accompagnare la bimba disabile a fare terapia». L’invito è a guardare dai balconi alla ricerca dell’auto sospetta. «È possibile che sia nascosta bene - si legge ancora nel post -. Comunque l'infortunistica sta vedendo tutte le telecamere della zona». L’automobilisti fuggito viene invece invitato a «presentarsi o chiamare la propria assicurazione e dire dell'accaduto prima che lo trovino le forze dell'ordine». La signora invita chi ha informazioni utili a contattarla in privato. Il post è facilmente rintracciabile sul gruppo Facebook.

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