Palermo

Giovedì 19 Settembre 2024

Porticello, i vigili del fuoco al lavoro per evitare che esca carburante dal relitto del Bayesian

«Si sta operando al meglio perché non ci siano sversamenti di carburanti». Lo ha detto, incontrando la stampa, il nuovo direttore regionale dei vigili del fuoco per la Sicilia, Agatino Carrolo, parlando del relitto del veliero Bayesian, affondato il 19 agosto al largo di Porticello e adagiato a 50 metri di profondità. «I vigili del fuoco - ha aggiunto - hanno agito in modo tempestivo, recuperando le sette vittime. Nell’immediatezza dell’evento il nostro Corpo era sul posto con i nuclei specializzati, sempre sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria. Operazioni svolte cristallizzando la situazione, in modo da consentire agli inquirenti di procedere con le indagini necessarie, e anche nella fase di recupero del relitto, siamo alle dirette dipendenze dell’autorità giudiziaria». Carrolo ha anche parlato del suo nuovo compito. «Per me - ha detto - è un ritorno importante e stimolante. Sento la responsabilità del coordinamento e la gestione dei nove comandi provinciali siciliani. Nell’assumere le funzioni di direttore regionale dei vigili del fuoco in questa terra ricca di tradizioni storiche e culturali desidero rivolgere un sentito e cordiale saluto alle autorità civili, militari e religiose, alle forze politiche, economiche e sociali, agli ordini professionali, a tutte le associazioni, agli organi di informazione». Carrolo è già stato comandante provinciale a Palermo dal 2019 al 2021, durante la pandemia Covid. «A tutti - ha proseguito - cercherò di assicurare il mio impegno e la disponibilità più completa nel pieno rispetto del ruolo istituzionale. Sono certo che attraverso l’impegno concorde e solidale di tutte le componenti sociali e istituzionali sarà possibile affrontare i problemi che si presenteranno individuando al momento le soluzioni più efficaci. Grazie a questa collaborazione sarà possibile, ne sono convinto, perseguire standard di sicurezza sempre più elevati per la Sicilia e per i siciliani».  

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