Automobili rubate, fuochi, discariche e traffici di rame. Tutto documentato in una nuova denuncia del Gruppo Adorno, l’associazione di volontari che già lo scorso giugno aveva denunciato la presenza costante di bracconieri nel Parco Libero Grassi di Palermo, agevolati da una strada abusiva che aggira il cancello. A distanza di due mesi nulla è cambiato, nonostante gli interventi della terza commissione consiliare del Comune e nonostante la presentazione alla Camera di una interrogazione da parte della deputata Daniela Morfino del Movimento 5 Stelle. Il Comune sarebbe dovuto intervenire chiudendo la strada abusiva. La terza commissione aveva chiesto che, al fine di impedire l’accesso, venissero disposti alcuni jersey. E invece niente. «In queste settimane - hanno affermato i volontari del Gruppo Adorno - abbiamo ricevuto segnalazioni di cittadini sull’accensione di fuochi probabilmente per ricavare rame da materiale oggetto di furto. Nel corso di un nostro sopralluogo, lo scorso 15 agosto, è stata accertata e documentata la presenza di discariche, macchine smontate tra cui alcune date alle fiamme, nonché il deposito tra l’erba secca di rifiuti oggetto di combustione illecita, bruciati altrove e scaricati nel perimetro del parco»