Siccità, dai pozzi alle condotte: interventi in provincia di Palermo per 2,6 milioni. Ecco dove
La Regione Siciliana, tramite il dipartimento della Protezione civile, ha finanziato ulteriori interventi per 2,6 milioni di euro per migliorare e potenziare le risorse idriche nella provincia di Palermo. I progetti autorizzati all’Ati di Palermo saranno realizzati con le risorse regionali stanziate nella manovra finanziaria di inizio luglio e rientrano nel Piano di interventi approvato dalla cabina di regia per l’emergenza idrica, presieduta dal presidente della Regione Renato Schifani e coordinata da Salvo Cocina, capo della Protezione civile siciliana. E si aggiungono a quelli già finanziati e in corso con fondi statali.
Gli interventi previsti
Questi gli interventi: a Gangi riattivazione dei pozzi in località Scopalacqua con 223.460 euro, sostituzione di un tratto di condotta idrica esterna di adduzione con 237.662 euro, manutenzione straordinaria nelle sorgenti comunali e bottini di riunione con 7.999 euro; a Castronovo di Sicilia sistemazione e potenziamento delle sorgenti Refalzafi e il ripristino della relativa condotta di adduzione con 200 mila euro; nel territorio di Monreale pulizia del canale allacciante della traversa Catagnano per aumentare gli afflussi idrici nell’invaso Scanzano al servizio idropotabile di Palermo con 1 milione di euro; fornitura e installazione di modulo di ultrafiltrazione per il trattamento emergenziale delle acque del lago di Piana degli Albanesi a beneficio del Comune di Santa Cristina Gela con 130 mila euro; a Sciara realizzazione della nuova condotta di contrada Cortevecchia, che servirà per l’adduzione dall’acquedotto Nuovo Scillato con 850 mila euro e consentirà soprattutto il recupero di circa 30 litri di acqua al secondo, una gravissima perdita del vecchio Canale di Scillato, sul quale la cabina di regia è subito intervenuta.
Le opere in programma a Gangi
Il Comune di Gangi ha diffuso una nota per illustrare nel dettaglio i tre interventi in programma, per una spesa di 468 mila euro. I lavori prevedono la riparazione delle vasche di stramazzo e di calma delle sorgenti comunali di contrada Fegotti per circa 8 mila euro, la riattivazione di pozzi in località Scopalacqua per 223 mila euro circa e ancora la sostituzione di 600 metri di tubazione in acciaio di un tratto di condotta idrica esterna di adduzione acqua all'abitato per circa 238 mila euro. I decreti sono a firma del dirigente generale del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana Salvatore Cocina. «Continua l’opera di potenziamento e manutenzione straordinaria delle nostre sorgenti e condotte – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello –, da settimane lavoriamo incessantemente per lenire e prevenire la grave crisi idrica che riguarda tutta la nostra regione, per gli allevatori e agricoltori abbiamo messo a disposizione un pozzo di approvvigionamento in località Furma che funziona quotidianamente, ogni giorno distribuiamo in media 300 mila litri d’acqua e ancora abbiamo attivato la ricerca di 2 nuovi pozzi. Questi tre finanziamenti ci permetteranno di effettuare degli interventi di manutenzione alla nostra rete, ringrazio il presidente della regione, la protezione civile regionale, l’Ati Palermo e gli uffici comunali». I lavori partiranno a breve, il Comune di Gangi nella qualità di stazione appaltante dovrà procedere speditamente nelle varie fasi.