Palermo

Lunedì 25 Novembre 2024

Rapina un commerciante a Palermo, incastrato dal lunotto rotto dell'auto impiegata nella fuga

La polizia di Stato ha arrestato, in flagranza di reato, G.A. (le iniziali), 37 anni, palermitano ritenuto autore di una rapina aggravata, ai danni di un esercizio commerciale di Palermo. Secondo la ricostruzione fornita i Falchi della squadra mobile, nei giorni scorsi, sono intervenuti dopo una chiamata di un commerciante rapinato in corso Tukory. L’assalto era stato compiuto da uomo di corporatura robusta e a viso scoperto. Sotto la minaccia di un coltellino, si era impossessato del cassetto del registratore di cassa, fuggendo a bordo di una Lancia Y, con il lunotto posteriore infranto, di cui il commerciante era riuscito ad annotare il numero di targa. Un riscontro decisivo ai fini dell’indagine è stato fornito dalle immagini del circuito di video sorveglianza interno al negozio, dalla cui visione i poliziotti hanno riconosciuto quale autore della rapina, G .A., volto noto per i numerosi precedenti. Gli equipaggi di polizia, alla luce di quanto emerso, sono poi andati a casa del sospettato, dove risultava risiedere l’intestataria della vettura utilizzata per effettuare la rapina. Proprio nei pressi di quest’ultimo indirizzo gli agenti di una delle pattuglie hanno notato parcheggiare ed uscire dalla vettura G. A., che aveva ancora addosso gli stessi abiti indossati durante la rapina e con in mano un grosso sacco. L’uomo è stato prontamente bloccato ed all’interno del sacco che aveva al seguito, è stato rinvenuto il cassetto del registratore di cassa, mentre all’interno della tracolla dallo stesso indossata è stata trovata la somma di denaro appena asportata dall’esercizio commerciale, per un ammontare complessivo superiore a 100 euro. La perquisizione, estesa alla vettura nella sua disponibilità utilizzata per la commissione del reato, consentiva di rinvenire un coltellino della lunghezza di 10 cm, che è stato posto sotto sequestro. Il denaro ed il cassetto del registratore di cassa sono stati restituiti all’avente diritto, mentre G.A. è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di rapina aggravata. L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria.

leggi l'articolo completo