A Gangi individuate due aree per la ricerca di nuove fonti idriche (pozzi ad uso irriguo) per affrontare la crisi che colpisce la Sicilia. I tecnici da alcuni giorni sono al lavoro in contrada Piano e nell’area attrezzata di contrada Pianette alla ricerca di sorgenti, attraverso strumenti tecnici: tomografia elettrica e sondaggio elettrico verticale.
Nelle scorse settimane il Comune di Gangi, al fine di dare massima collaborazione ai soggetti competenti in materia di approvvigionamento idrico, e nello specifico alla cabina di regia regionale, aveva comunicato queste due zone per la ricerca di nuovi pozzi e sorgenti ad uso idropotabile e/o pozzi ad uso irriguo.
«Le ricerche sono già iniziate – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – abbiamo individuato secondo le nostre conoscenze le due zone che abbiamo comunicato alla struttura presieduta dal governatore siciliano Schifani, e già nei giorni scorsi sono arrivati i tecnici a fare i sondaggi, grazie alla Regione Sicilia, all’Ati (Assemblea territoriale idrica Palermo) e al genio civile, ma anche grazie ai nostri uffici e alla disponibilità dei proprietari dei terreni».