Le picconate, i soccorsi, il coma, poi la ripresa miracolosa e oggi 30 aprile, le dimissioni. È il lieto fine della storia di Honey, il cagnolino trovato sanguinante tra i rifiuti, in un cassonetto del quartiere Cruillas a Palermo. Quel giorno, era il 22 aprile, una donna ha lanciato l'allarme: il cane era agonizzante ed è subito stato portato in una clinica da una volontaria. Valeria Galletti ha aggiornato tutti, ogni giorno, sulle condizioni di salute di Honey: dopo il risveglio dal coma i suoi progressi sono stati costanti. Ha risposto bene alle cure e, grazie all'amore dei veterinari e al grande affetto che centinaia di utenti hanno manifestato partecipando alla gara di solidarietà per sostenere le cure, ce l'ha fatta. «Ciao a tutti signori - è uno delgi ultimi aggiornamenti -sono Honey e sto bene, mi hanno detto di esser diventato molto famoso: tutta questa notorietà mi frastorna un po' come vedete! Oggi ho ricevuto baci, abbracci e carezze... credo mi piacciano molto, me li sono presi tutti! Ogni giorno in clinica tutti mi fanno dei gran complimenti perché sono una forza della natura, ma forse la mia forza è arrivata da tutti voi. So che avete aiutato in tantissimi Valeria per soccorrermi e so che grazie a questa catena di solidarietà avete salvato la mia vita e anche quella di altri miei amici con la coda. Sì è vero qualche mostro si è sbarazzato di me, ma credo che gli umani continuano a piacermi... un signore ha perfino scavato tra i rifiuti puzzosi per riuscire a tirarmi fuori...se tutto questo non è amore, cos'altro è?». Honey negli scorsi giorni ha infatti mangiato, si è alzato in piedi, ha camminato. La violenza che ha subito deve rimanere soltanto un triste ricordo, perché adesso cerca una nuova casa. Dopo le dimissioni sarà proprio Valeria Galletti a occuparsene, ma il cagnolino sarà successivamente affidato a chi vorrà prendersene cura. Per farlo, è necessario mettersi in contatto con la volontaria tramite Facebook, che valuterà se ci sono le condizioni per adottarlo.