Centinaia di persone hanno partecipato ad Altavilla Milicia alla fiaccolata per ricordare Antonella Salamone e i suoi due figli, Kevin ed Emanuel, di 16 e 5 anni, assassinati dal marito e padre, Giovanni Barreca. Il corteo silenzioso, intitolato «Tante luci una comunità», è partito da piazza Belvedere. Anche la figlia 17enne sopravvissuta alla strage ha confessato di avere preso parte al massacro; oggi il gip ha convalidato il suo arresto. Del triplice omicidio è accusata anche una coppia di amici di Barreca, Massimo Carandente e Sabrina Fina. Uomini, donne e bambini hanno percorso le strade del paese in silenzio. La strage è avvenuta nella villetta dove abitava la famiglia, appena fuori dal centro abitato. Il procuratore di Termini Imerese ha detto che in tanti, anche in paese, hanno collaborato per cercare di ricostruire l’orrore che si è consumato tra le mura dell’abitazione.