«Stamattina abbiamo avuto una sgradita sorpresa. Dalle cassettine che tengo qui in via Gagini qualcuno ha prelevato dei libri. Se me li avessero chiesti, glieli avrei donati con tutto il cuore». Sono le parole amare di Pietro Tramonte, il pensionato-libraio che da oltre dieci anni ha aperto una biblioteca a cielo aperto in piazza Monte Santa Rosalia, nel centro storico di Palermo.
Nella notte tra domenica 28 gennaio e lunedì 29, qualcuno si è impossessato dei testi custoditi in alcune cassette per la frutta che Tramonte utilizza come espositori. Alla chiusura vengono coperte con alcuni teli, ma chi è entrato in azione non si è creato scrupoli. Un furto che lascia l'amaro in bocca all'ex ragioniere in pensione che ormai da tempo ha deciso di condividere con cittadini e turisti il suo amore per i libri. «Qualcuno ha avuto questa idea - dice mostrando con delusione sei espositori ormai vuoti - ma noi andiamo avanti, si continua sempre con l'animo vivo e forte».
Poco dopo, Tramonte ha pubblicato un altro video sulla sua seguitissima pagina Facebook: «Vi ho raccontato che hanno rubato dei libri, ma per fortuna ne abbiamo ricevuto tre donazioni». Nel filmato si vedono decine di volumi appena arrivati in libreria, regalati da alcuni cittadini. Inoltre, anche un pacco arrivato da Monza, all'interno nuovi libri pronti ad arricchire gli scaffali della biblioteca, unica nel suo genere: «C'è sempre un karma e così abbiamo recuperato una grandissima parte dei libri che hanno prelevato», conclude Tramonte.
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