La terza sezione del tribunale di Palermo, presieduta da Fabrizio La Cascia, ha assolto l’ex amministratore giudiziario Walter Virga - coinvolto nel processo sul sistema Saguto e già scagionato in ottobre da ogni contestazione - dalle accuse riguardanti presunte irregolarità nell’assegnazione e nella gestione di una consulenza a un docente universitario di diritto privato, Luca Nivarra. Il processo contro quest’ultimo riguardava anche un’ipotesi di appropriazione indebita, su cui il professore ha ottenuto l’applicazione della prescrizione, assieme all’avvocato Fabrizio Morabito. I giudici hanno accolto le tesi degli avvocati Enrico Sorgi, legale di Virga, Lillo Fiorello, che assisteva Nivarra, e Giovanni Di Benedetto, difensore di Morabito. Nel dibattimento erano parte civile gli imprenditori Rappa, assistiti dall’avvocato Raffaele Bonsignore, e gli eredi di Bartolomeo Sapuppo, rappresentati dall’avvocato Andrea Dell’Aira. Pur applicando la formula un tempo dubitativa, oggi abolita, nei confronti di Virga e Nivarra i giudici hanno utilizzato la formula perché il fatto non sussiste.