Ladri ancora una volta in azione negli ospedali di Palermo. Nel mirino sono finiti il Civico e il Policlinico, quest'ultimo colpito nuovamente nel giro di poche settimane. Nel primo caso sono stati rubati dei cavi di rame dal padiglione 12, dove si trova l'unità di Cardiologia. Il furto ha provocato un lungo blackout con conseguenti disagi sia per il personale medico che per i pazienti. Al Civico si sono recati i carabinieri che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per risalire ai responsabili. Così come al Policlinico, dove i ladri sono scappati via con dei tubi di rame del padiglione 11, che ospita l'unità di Ortopedia. A metà novembre un blackout è stato provocato da un altro furto all’unità operativa complessa di anatomia patologica del Policlinico: in quella circostanza è stato anche danneggiato il gruppo elettrogeno. «Un atto criminale - è stato dichiarato dall'azienda - che ha causato disfunzioni a diversi macchinari dell’unità operativa complessa e la temporanea sospensione di alcune attività essenziali». E cresce inevitabilmente l’allarme sicurezza al Policlinico, con i continui furti che non risparmiano nemmeno i pazienti e i familiari che vanno a fargli visita. Nei parcheggi interni all’ospedale si sono registrati i furti di scooter e auto nei pressi del padiglione di Malattie infettive. Poi, il furto in stanza ai danni di un paziente nel reparto di Chirurgia d’urgenza: «È bastato che il ricoverato si allontanasse per effettuare un esame - hanno raccontato alcuni medici - perché i ladri entrassero in azione nonostante la presenza in camera di altri due pazienti». Risultato: spariti un tablet, soldi, portafoglio ed effetti personali.