Palermo

Giovedì 21 Novembre 2024

Raccolta differenziata e regole per 200 mila palermitani: come funziona il «porta a porta»

Carta e cartone, vetro, scarti alimentari o rifiuti organici, plastica e metalli. Ma anche materiali non riciclabili. Sono le tipologie di rifiuti da esporre separatamente, seguendo precise regole e rispettando appositi calendari con orari stabiliti, per il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” la cui estensione è in atto a Palermo per oltre 200mila utenti tra abitanti e attività varie. A quest’attività si affianca la possibilità di recarsi nei Centri comunali di raccolta, dove portare i propri rifiuti indifferenziati. «Separa carta, plastica, vetro e umido. Non è tutta munnizza. L’80% dei rifiuti può essere riciclato e non va in discarica», è uno degli slogan della campagna di sensibilizzazione alla corretta applicazione del sistema “porta a porta”, già sperimentato con successo ormai da anni in altri territori e su cui il Comune di Palermo sta puntando in modo sempre più incisivo, mediante la Rap.

Che cosa mettere nei contenitori per la raccolta porta a porta

Carta e cartone puliti: scatole e scatoloni, confezioni di cartone e cartoncino per giocattoli e abbigliamento, scatole di scarpe, imballaggi in cartone ondulato, sacchetti di carta, vaschette e scatole in cartoncino per alimenti, giornali, libri, quaderni e riviste (senza parti adesive, metallo o plastica), cartoni per bevande privi di residui, portauova, cartoni per pizza senza residui di cibo. Non mettere negli appositi contenitori tutto ciò che non è carta o cartone puliti, inclusi pergamena, fazzoletti di carta usati, scontrini fiscali, carta da forno, cartoni per pizza con residui di cibo, carta oleata. Vetro: bottiglie, vasetti, flaconi e barattoli. Non mettere negli appositi contenitori oggetti non in vetro, oggetti in ceramica, in porcellana, in cristallo (piatti, tazze, vasi eccetera) e in vetroceramica (tipo pyrex), lampadine, tubi al neon, bicchieri, vetro al piombo (specchi), lastre di vetro, tubi catodici e vetri contaminati, articoli sanitari (termometri, siringhe eccetera). Plastica: bottiglie, piatti e bicchieri in plastica, blister e involucri sagomati, buste e sacchetti per alimenti (pasta, riso, patatine, salatini, caramelle, surgelati), pellicole in plastica o cellophane, flaconi per prodotti di pulizia e igiene personale, vaschette e contenitori in plastica, confezioni rigide/flessibili per alimenti (salumi, pasta fresca, frutta e verdura), grucce, polistirolo, pellicole imballaggio incluse quelle a bolle, reti per frutta e verdura, vasi in plastica morbida. Metallo (acciaio e alluminio): lattine e latte per bevande e per olio, barattoli per conserve, vaschette per la cottura e la conservazione dei cibi, scatolame per carne, pesce e legumi, scatolette, vaschette e barattoli per il cibo per animali, bombolette spray, tappi, capsule e chiusure varie in metallo, fogli di alluminio (rotolo da cucina, involucri per il cioccolato, coperchi dello yogurt), scatole regalo in metallo per liquori e dolci, fusti e secchielli, grucce. Non mettere negli appositi contenitori giocattoli, scarpe da ginnastica, ciabatte in plastica, tappetini, arredi e manufatti in plastica, dvd, cd, musicassette e videocassette e loro custodie, penne, radiografie e pellicole fotografiche, piatti e bicchieri di plastica dura, tubi e gomme, giocattoli in metallo, lampadine, apparecchiature elettriche ed elettroniche, contenitori per colle, solventi e vernici e altri contenitori di materiali pericolosi (tossici, infiammabili o corrosivi). Occorre ricordare che nelle zone della città in cui è presente il servizio di raccolta differenziata porta a porta, plastica e metallo devono essere raccolti all’interno di sacchi semitrasparenti per consentire il controllo del contenuto. Organico (umido): scarti da cucina, avanzi di cibo, verdura, frutta, alimenti avariati, gusci d’uovo, pesce e lische, carne e ossi, fondi di caffè, filtri di tè e camomilla, fiori recisi, foglie di piante domestiche, pane raffermo, tovaglioli di carta, ceneri di legna, tappi in sughero, carta assorbente per cucina, cassette della frutta in legno (spezzettate), gusci di cozze e vongole, bastoncini cotonati biodegradabili, noccioli della frutta, cartoni per pizza con residui di cibo (spezzettati). Per la raccolta dell’organico è obbligatorio utilizzare sacchetti biodegradabili compostabili. Non mettere negli appositi contenitori liquidi in eccesso, olio, carta oleata e plastificata, mozziconi di sigaretta, polvere, assorbenti, pannolini. Residuo non riciclabile (indifferenziata): tutto ciò che non può essere differenziato, come carta sporca, oleata, da forno e vetrata, piatti rotti, ceramica, giocattoli in plastica, cd, dvd, pannolini, assorbenti, cerotti, rasoi usa e getta, mozziconi di sigaretta, scontrini fiscali, penne biro, bacinelle, bottoni, calamite, cialde in plastica per caffè espresso (salvo diversa indicazione del produttore), collante, lettiere di animali, radiografie e pellicole fotografiche, gommapiuma, lampadine a incandescenza ed alogene, mollette per bucato nastri adesivi e per imballaggio, occhiali, ombrelli, sacchetti di aspirapolvere, schede telefoniche e magnetiche, spazzole, spazzolini da denti, siringhe con ago ben coperto, tamponi per timbri, piccole utensilerie. È possibile depositare i rifiuti indifferenziati anche nei cassonetti per strada dalle 17 alle 22.

"Porta a porta" a Palermo: quali quartieri e quante persone riguarda

Il servizio di raccolta "porta a porta" riguarda attualmente, come fa sapere la Rap, oltre 200mila utenze complessive. Fino allo scorso mese di settembre, a partire dall’inizio di quest’anno, la raccolta differenziata nel territorio di “Palermo Differenzia 1”, con circa 130 mila abitanti, ha raggiunto il 59,73 per cento. Mentre nel territorio di “Palermo Differenzia 2”, con circa 66.200 abitanti, il 65 per cento. I quartieri coinvolti nel "porta a porta" a Palermo: Palermo Differenzia 1: il perimetro si estende da nord (via Belgio, via Praga); est (viale del Fante, via Puglisi, via Campolo); sud (via Amari, via Dante, via Malaspina, via Aurispa, via Parisio); ovest (asse viale Regione Siciliana). Palermo Differenzia 2–step 1: Strasburgo; step 2: Politeama-Massimo; step 3: Borgo Vecchio, Cala, Loggia-Vucciria e Kalsa.

I nuovi quartieri

Anche nei quartieri Borgo Nuovo, Cruillas-San Giovanni Apostolo (Cep), Resuttana-San Lorenzo, Tommaso Natale-Sferracavallo, Partanna Mondello, Pallavicino-San Filippo Neri (Zen), Montepellegrino, Arenella-Vergine Maria, dal prossimo anno, gradualmente, sarà avviato il servizio di Raccolta Differenziata “porta a porta” dei rifiuti. Per il ritiro del kit di contenitori per la raccolta differenziata, senza attendere la consegna a domicilio, è possibile recarsi in via Calcante 14, al front office. Fino al 25 novembre lo sportello è attivo, dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 13. Mentre, dal 27 novembre al 23 dicembre, solo nei giorni di lunedì e sabato, dalle 8.30 alle 13. Per il ritiro del kit è necessario esibire un documento di riconoscimento.

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