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Nell'auto 45 chili di sigarette di contrabbando, gli scatoloni oscuravano il lunotto posteriore: due arrestati a Palermo

Ai finanzieri hanno detto che trasportavano vestiti, ma che non avevano bolla d'accompagnamento. Le fiamme gialle hanno deciso di ispezionare il carico e hanno scoperto le «bionde»

I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato due palermitani accusati di contrabbando di sigarette. I due stavano trasportando 45 chili di sigarette dentro un'auto. Bloccati, hanno detto di trasportare capi di abbigliamento. Nel corso del controllo sono state trovate stecche di Marlboro, Winston, Philip Morris e Merit.

Il controllo è arrivato nell’ambito delle attività di contrasto ai traffici illeciti disposto dal comando provinciale della guardia di finanza di Palermo ed è stato portato a termine dai finanzieri del secondo nucleo operativo metropolitano del gruppo di Palermo. I due palermitani sono stati colti in flagranza del reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Le fiamme gialle, durante il quotidiano servizio di controllo, hanno notato transitare un’autovettura sulla quale, nei sedili posteriori, erano sistemati tre scatoloni tanto ingombranti da oscurarne il lunotto posteriore. All’atto del controllo, i due sul veicolo hanno detto di trasportare capi d’abbigliamento e di non essere provvisti di alcun documento di acquisto della merce. Da lì è partita la verifica. il reale contenuto degli scatoloni fosse un illecito carico di «bionde» di diverse note marche (Marlboro, Winston, Philip Morris e Merit).

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