Palermo, vetri sfondati e furti nel centro storico: «In 7 giorni prese di mira la mia auto e quella di mia moglie»
Prima la sua auto, ora quella della moglie e di un altro residente della zona. Chi parcheggia i propri mezzi nel centro storico di Palermo non ha pace: nella zona compresa tra via Maqueda e piazza Sant'Anna sono state prese di mira altre due macchine. I vetri sono stati sfondati ed è stato portato via tutto ciò che si trovava all'interno. Nel giro di una settimana è stata presa di mira la seconda auto utilizzata da una famiglia: "Pochi giorni fa ho trovato i vetri in frantumi nella mia, adesso è toccata a quella di mia moglie", racconta amaramente un giovane residente che aveva già denunciato i gravi danni subiti dalle parti di via Calderai. E chi è entrato in azione non si è fermato solo a questo. Ha rubato tutto ciò che c'era dentro la macchina, poi ha sfondato i finestrini di un'altra, parcheggiata a pochi metri. "L'ennesima sorpresa stamattina, poco prima di andare al lavoro - raccontano i residenti -. Abbiamo denunciato tutto alla polizia, non riusciamo più a stare tranquilli. Ogni settimana bisogna sborsare centinaia di euro per far fronte a danni continui. Per quanto tempo dobbiamo subire queste angherie? In che città viviamo?". Chi è entrato in azione è stato immortalato dalle telecamere, la polizia sarebbe già sulle sue tracce.