Una nuova truffa mette in allarme, stavolta è il caso di dirlo, l'Italia e dunque anche la Sicilia. Quella dell'IT-alert, un sistema di allarme pubblico di cui il nostro Paese si doterà a partire da febbraio 2024. Permetterà di diffondere allarmi pubblici che arriveranno sui dispositivi mobili di coloro che si troveranno in un’area interessata da gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. I pirati informatici, però, vanno sempre più veloce e hanno già scoperto il modo per truffare i cittadini in relazione a questo. Proprio in relazione ad IT-alert, infatti, può arrivare ad alcuni utenti Android un testo, ricevuto via Sms o e-mail: “A causa della possibile eruzione di un vulcano potrebbe verificarsi un terremoto nazionale. Scarica l'app per tenere d'occhio se la regione potrebbe essere colpita”. Questo l’invito a cliccare su un link per approfondire la questione. Tutto falso, ovviamente, come confermano gli esperti: il messaggio infatti vuole contribuire alla diffusione di un virus che, esattamente come fa il sistema di notifiche di It- Alert, è alla base di una truffa. Infatti, una volta cliccato quel link, parte il download di un file, denominato in gergo “IT- Alert.apk”, che installa sul dispositivo un malware noto come “SpyNote”. L’obiettivo principale è quello di rubare dati sensibili agli utenti, come ad esempio le informazioni bancarie. Il malware può eseguire qualsiasi operazione sullo smartphone, anche senza che l’utente abbia contezza di ciò che succede, leggendo le password e magari spostando denaro indebitamente. Le autorità ovviamente hanno già iniziato le indagini e allertato i cittadini di non cadere in questa ennesima trappola.