Schiuma nell'acqua e scritte con lo spray: vandalizzata la fontana della Ninfa a Palermo
Schiuma nell'acqua e scritte con lo spray: così è stata vandalizzata la fontana della Ninfa in piazza Alberico Gentili a Palermo. Qualcuno, nelle scorse ore, avrebbe compiuto uno sfregio all'opera progettata da Vincenzo La Barbera e realizzata nel 1635 da Mariano Smiriglio, uno dei protagonisti della stagione tra il manierismo e il barocco in Sicilia nella prima metà del Seicento. Chi ha deciso di compiere il gesto ha svuotato alcuni flaconi di bagnoschiuma abbandonandoli, poi, vuoti, per terra. A denunciare l'episodio è stato Francesco Teriaca, dirigente responsabile del coordinamento degli interventi del Coime, che si occupa del coordinamento degli interventi di manutenzione edile del Comune di Palermo. "Da pochi giorni i tecnici e maestranze del Coime avevano riparato la perdita nella condotta, le pompe e l'apparato idrico della fontana di piazza Alberigo Gentili. Ma i vandali ancora una volta hanno avuto il sopravvento - rende noto Teriaca, mostrando le foto dello scempio -. Così infatti si presenta la fontana della Ninfa di gusto barocco progettata da Vincenzo La Barbera e realizzata nel 1635 da Mariano Smiriglio". "Questi soggetti inqualificabili - prosegue - si sono addirittura presi la briga di acquistare due flaconi di bagnoschiuma e svuotarli interamente nella vasca, intasando così le pompe. Per non parlare di come hanno imbrattato con vernice tutto il marmo esterno della vasca. Naturalmente nessuno ha visto niente. In un momento in cui vi è carenza di uomini e mezzi, rincorrere le emergenze è diventata impresa impossibile". I danni, dunque, sono seri e, adesso, si dovrà intervenire nuovamente per ripristinare un manufatto del patrimonio artistico di Palermo.