Per il secondo anno di fila la spiaggia di Mondello fa registrare un aumento dei prezzi di ombrelloni e lettini. Se prima della pandemia il costo massimo in alta stagione si fermava a 25 euro, adesso invece si toccano i 30. L’aumento, sulla spiaggia di Palermo, è stato progressivo. Dopo il periodo pandemico, nel giro di due anni l’asticella dei prezzi si è alzata di 5 euro, passando dai 28 euro (3 in più) dell’anno scorso al ritocchino di altri due euro in questa stagione. Scendendo nel dettaglio, il costo (20 euro per una postazione singola e 30 per la coppia) equivale ai prezzi del fine settimana del periodo standard che comprende il solo mese di maggio. All’inizio dell’estate, i prezzi durante la settimana si fermano a 16 euro per una singola persona, 28 se si vuole il doppio lettino, rispettivamente 4 e 2 euro in meno. Chi vuole risparmiare può affittare una postazione nel pomeriggio: 10 e 16 euro per singolo utente o coppia. Non tutti, però, possono recarsi a mare dopo pranzo e chi arriva la mattina è costretto a pagare la tariffa intera anche se di fatto occuperà la sdraio solo per una manciata di ore. L’Italo Belga ha comunque riservato un lido di 131 posti low cost tra il commissariato e lo stabilimento del Charleston: al Bassa marea, questo il nome, vi è la possibilità di affittare una postazione di circa 16 metri quadrati fai da te: bisognerà infatti portare da casa ombrellone e spiaggine che andranno poi posizionate nell’area prenotata. Il costo è di 6 euro per la singola persona, 12 per la coppia e 15 se si è in 3 ma bisogna appartenere allo stesso nucleo familiare. «Mi sembra tutto un po’ caro - sottolinea Roberto Giambrone - e anche le cabine hanno raggiunto un costo eccessivo, si parla di circa 2200 euro. Con pochi euro invece si sta nella spiaggia libera e ci si diverte ugualmente». Battigia che però si è notevolmente ridotta e brulica di rifiuti: «Purtroppo lo spazio è poco - racconta Stefania Luchias - e si trovano sacchi di rifiuti. Bisognerebbe che ci fosse maggiore pulizia ma anche noi utenti dobbiamo stare più attenti: non possiamo abbandonare l’immondizia la sera, diventa poi la stessa che ritroviamo il giorno dopo tornando qui per fare il bagno e godere delle nostre meraviglie». nel video le interviste a Roberto Giambrone, Stefania Luchias e Giuseppe Mistretta