Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rifiuti bruciati a Palermo, allo Zen il fuoco ha minacciato anche case e auto

Roghi pure a Bonagia e Falsomiele, quartieri in cui per la mancata raccolta si sono formati cumuli di spazzatura

Rifiuti bruciati in via Di Vittorio, allo Sperone

Mentre la Rap fa gli straordinari per rientrare dall’emergenza, anche la scorsa notte a Palermo ci sono stati diversi incendi di cataste di rifiuti. La situazione più grave allo Zen dove è stato appiccato il fuoco alla spazzatura accumulata in questi giorni di mancata raccolta, dopo l’incendio del 24 luglio scorso nella discarica di Bellolampo.

Fiamme altissime anche nei pressi di diverse vetture e di alcune abitazioni, che fortunatamente non sono state raggiunte. Per domare i roghi sono state necessarie diverse squadre dei vigili del fuoco. Altri interventi nei quartieri di Bonagia e Falsomiele. Anche qui rifiuti dati alle fiamme e pompieri in azione per spegnere i vari focolai. Incendi che avvengono ogni notte. Venerdì notte è successo in via Di Vittorio, nel quartiere Sperone, a pochi metri dal murales con l’immagine di Biagio Conte realizzato dall’artista Igor Scalisi Palminteri.

La società di piazzetta Cairoli fa sapere di essere ormai in dirittura d’arrivo con il piano di raccolta straordinario messo in atto nel post incendio. Ma la partecipata che si occupa dei rifiuti in città deve impiegare le sue (poche) forze anche contro il fenomeno della migrazione: l’abbandono di ingombranti da parte di chi arriva dai paesi limitrofi, non si è per nulla arrestato, costringendo gli operatori a dividersi ulteriormente rallentando così sui percorsi già definiti. Tra le strade più colpite dalla spazzatura extra cittadina ci sono la via Nicoletti e la zona alle spalle dell’ospedale Cervello. Rap comunica poi che è stato recuperato tutto il quartiere Marinella. Via Calcante sarà ripulita nelle prossime ore. Già pulite, invece, Tommaso Natale, piazza Mandorle, via Sant’Isidoro, via Santa Maria Mazzarello e via Guarnieri. Ed è ancora in corso la raccolta nella zona di via Messina Marine, dove alcune squadre si occuperanno dell’ultima postazione di via Li Gotti e di via Kolbe, e a seguire in via Tira a Segno.

Entro domani, invece, Rap concluderà gli itinerari che riguardano proprio lo Zen 2, dove sono rimaste fuori dalla raccolta quattro strade. Termine che dovrebbe risultare uguale per le ultime montagnette rimaste lungo corso dei Mille e allo Sperone, anche questi ultimi interessati e vessati dal fenomeno della migrazione. Situazione sbloccata anche a Falsomiele, un altro dei rioni colpiti dai roghi di stanotte: nei giorni scorsi la raccolta aveva subito una frenata a causa di alcuni mezzi guasti, ma entro domani dovrebbe non vedere più i grossi cumuli.

Nella foto i rifiuti bruciati in via Di Vittorio, allo Sperone

Caricamento commenti

Commenta la notizia