Nei giorni scorsi gli agenti della divisione di polizia amministrativa e sociale della questura e i loro colleghi del commissariato di Bagheria hanno effettuato un accesso ispettivo presso la discoteca Mirage. Al momento del controllo si stava svolgendo una serata danzante con tre dj che riproducevano musica alla presenza di circa 700 avventori.
Il titolare, contattato dai poliziotti, è risultato sprovvisto della necessaria agibilità, rilasciata dalla commissione comunale vigilanza locali pubblico spettacolo, e della licenza, rilasciata dalla questura, per tenere pubblici trattenimenti danzanti. Con l’ingresso della stagione estiva, la polizia di Palermo ha incrementato i controlli sulla regolarità dei numerosi locali dislocati su tutto il territorio, che, oltre ad esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, svolgono pubblici spettacoli e serate danzanti. Il controllo è frutto del monitoraggio operato dai poliziotti anche su canali social e siti Internet, strumenti attraverso i quali, in genere, vengono pubblicizzati con ampio anticipo gli eventi, tra i quali anche quelli irregolari. Il titolare è stato denunciato in stato di libertà per l’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo ed il locale è stato posto sotto sequestro preventivo al fine di impedire la reiterazione del reato.
A far da cornice all’attività di natura amministrativa, anche una lunga serie di controlli su strada che hanno riguardato alcune delle vie e delle piazze bagheresi più densamente frequentate da giovani, per esempio piazza San Sepolcro. Soltanto in quest’ultimo luogo sono stati identificati 30 avventori. Complessivamente, sul territorio dell’intero comprensorio bagherese, a fronte di 6 posti di controllo, sono state identificate 81 persone e controllati 30 veicoli. Nella nota la polizia sottolinea che continuerà ad effettuare controlli per fermare «ogni forma di degenerazione della movida».
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