Riapre al traffico l'aeroporto Falcone Borsellino, chiuso fino alle 11 per via del caos provocato dagli incendi, ma la situazione nello scalo palermitano è di grande disagio.
In un primo momento erano stati autorizzati i voli in partenza, e tutti i passeggeri, in attesa da ore, si sono accalcati, tutti nello stesso momento e per un numero di voli non certo consueto, per fare i controlli di polizia. Dunque, attese infinite ai controlli e gente che inevitabilmente ha rischiato o ha addirittura perso il volo. Le operazioni vanno avanti a rilento in una situazione comunque di assoluta emergenza ed imprevedibilità, dovuta ad una situazione eccezionale.
La Gesap, la società che gestisce il Falcone-Borsellino, fin dalla 3 di questa notte tramite i canali social ha informato costantemente i passeggeri sulla situazione, sui voli sospesi, sui collegamenti e sull'evolversi dell'emergenza, cercando di gestire con responsabilità il traffico dei passeggeri nonostante tutti i disagi indipendenti dalla società.
Il primo aereo autorizzato al decollo è il volo AZ1768 per Milano Linate che doveva partire alle 6:00 e che ha già cominciato le operazioni di imbarco. A causa della chiusura dello scalo sono stati cancellati fino ad ora 24 voli sui 233 che erano programmati per oggi, venti dei quali presi in carico dall'aeroporto di Catania dopo l'incendio del 16 luglio scorso; altri 4 sono stati dirottati sullo scalo di Trapani Birgi. Sono stati autorizzati anche i voli in arrivo, con il primo atterraggio per un velivolo proveniente da Orly.
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