Palermo

Mercoledì 05 Febbraio 2025

Vandali a Carini, l'ingresso del convento delle suore imbrattato con olio di semi

Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini
Olio all’ingresso del convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes di Carini

Vandali in azione a Carini. Ieri mattina l'arciprete Giacomo Sgroi ha denunciato l'amara scoperta davanti al convento delle suore cappuccine dell’Immacolata di Lourdes. Durante la notte, infatti qualcuno ha imbrattato con olio di semi l’ingresso della struttura, i gradini di accesso, la strada ma anche la facciata della chiesa. Un vero e proprio scempio che tra l'altro, come lo stesso arciprete ha sottolineato, ha reso «viscida e pericolosa la pavimentazione di acciottolato e di selciato». Un mistero i motivi del gesto. «Desidero esprimere il mio dispiacere per l’accaduto e la solidarietà alle nostre suore cappuccine a Suor Gaudenzia e a Suor Francesca - ha scritto don Giacomo Sgroi in un messaggio di solidarietà pubblicato su Facebook -, mentre manifesto il mio disappunto per l’atto in sé, sia perché è irrispettoso del luogo sacro e della zona medioevale del castello, sia perché l’olio sprecato è quello distribuito dalla Caritas parrocchiale alle famiglie assistite. La triste occasione ci renda tutti più vigili nella custodia della nostra città, intervenendo con coraggio per educare a comportamenti civili e rispettosi della dignità di tutti».

leggi l'articolo completo