Ancora in azione la tecnica spacca vetrine a Palermo. Il furto è stato compiuto nel bar-tabaccheria non distante dal commissariato Brancaccio. Secondo quanto ricostruito un uomo, incappucciato e con il volto coperto, avrebbe utilizzato una grossa base in cemento per sfondare la vetrina, entrare e rubare i soldi in cassa. E’ intervenuto anche il personale della Scientifica per effettuare i rilievi alla ricerca di tracce utili alle indagini e per acquisire le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Un altro furto è fallito in via Maqueda. Nel mirino un negozio di alimentari. I ladri avrebbero provato a sfondare la vetrina ma si sarebbero allontanati prima di portare a termine il piano.