Due giovani assieme ai sanitari del 118 hanno salvato un bimbo di 7 giorni. È successo a Palermo in via Centuripe, nel quartiere Borgo Nuovo. Il padre del neonato è uscito in strada con il piccolo che non respirava. «Sta morendo aiutatemi», ha urlato. Un 24enne, Fabio Agnello, che si trovava nei pressi ha preso in braccio il bambino. Nel frattempo si è avvicinata la cugina Loredana Guercio. Il giovane ha avuto la prontezza di comporre il numero di emergenza e si è messo in contatto con i medici della sala operativa del 118. Al telefono la cugina ha eseguito le manovre che le venivano indicate per cercare di far respirare il piccolo. Contemporaneamente, è stata inviata un’ambulanza con medico di rianimazione che in pochi minuti è arrivata. Fortunatamente le manovre eseguite hanno consentito al bimbo di resistere fino all’arrivo del medico che l’ha stabilizzato e lo ha trasportato al pronto soccorso pediatrico di Villa Sofia. «È stata un’esperienza incredibile - racconta la donna - Sono stati momenti molti forti e pieni di tensione. È stato bellissimo riuscire a salvare insieme ai medici il neonato». Sulla vicenda interviene il presidente della V Circoscrizione Andrea Aiello che ringrazia i due giovani e sottolinea quanto abbiano mostrato «grande prontezza, coraggio e tanta abilità a salvare la vita di una piccola creatura avendo chiamato immediatamente il 118». Così Aiello ha rivolto ai giovani Fabio Agnello e Loredana Guercio il suo ringraziamento