Si è spenta a 108 anni Maria Antonietta Scozzaro. Soggiornava nella casa alloggio per anziani Grazia, immersa nelle campagna misilmerese. Sprigionava simpatia oltre ad una personalità forte e decisa che ne ha determinato il carattere. Amava raccontare la sua giovinezza, le sue amicizie, il suo lavoro e il suo vivere per la famiglia. E non mancavano le battute scherzose. «Non mi sono sposata- amava confessare - solo perché l'ho deciso io. Non pensate che io non ero bella. Ma avevo tanti fratelli da accudire». Nata il 28 agosto del 1914, nella sua infanzia aveva ricevuto una buona istruzione. Ma il lavoro in famiglia non mancava e «le sottraeva - come sottolineava Maria Antonietta - tanto tempo per andare avanti con gli studi». Maria Antonietta dispensava consigli a parenti e amici anche sull'elisir di lunga vita. «Bisogna vivere la quotidianità - spiegava - con naturalezza e un buon bicchiere di vino al giorno delle nostre terre». Aveva maturato una grande religiosità e non le mancava certo la carità in epoche difficili come quelle della sua giovinezza. Per questo ed anche per la sua disponibilità verso prossimo nel suo quartiere era da sempre voluta bene. Per il suo compleanno quattro anni fa aveva ricevuto la visita del vescovo Corrado Lorefice.