Benemerenze civiche a 4 carabinieri in servizio nella stazione di Villagrazia di Carini che hanno salvato due persone dal tentato suicidio. Si tratta del maresciallo capo Salvatore Lo Cascio, del brigadiere Francesco La Fata, dell’appuntato Flavio Corona e del carabiniere Paolo Di Stasio.
Alla cerimonia nell’aula consiliare del Palazzo municipale di Carini erano presenti il colonnello Aniello Schettino, che guida il gruppo carabinieri di Palermo, il capitano della locale compagnia, Pietro Cugusi, l’amministrazione comunale ed il
sindaco Giovi Monteleone ha conferito le benemerenze civiche.
“Abbiamo voluto questa cerimonia – spiega il sindaco di Carini Giovi Monteleone – per onorare il loro grande gesto di aver salvato delle vite umane facendo desisterle dal tentativo di suicidio dimostrando un alto senso civico e grandi doti di umanità”.
I fatto risalgono al 20 giugno del 2021, quando il maresciallo capo Salvatore Lo Cascio e il brigadiere Francesco La Fata, sono intervenuti prontamente per far desistere un uomo dal tentativo di suicidio.
Analoga situazione ha visto coinvolti, in un altro episodio, l’appuntato Flavio Corona e il carabiniere Paolo Di Stasio, quando il 15 febbraio dello scorso anno, hanno salvato la vita ad un giovane di Carini. “In entrambi i casi i militari hanno dimostrato alto senso civico e doti non comuni” – si legge nelle motivazioni delle benemerenze consegnate. “Ciò costituisce la dimostrazione – aggiunge il sindaco Monteleone – che i carabinieri presenti nei nostri comuni fanno non solo un’opera di prevenzione e repressione di reati e mantenimento dell’ordine pubblico, ma sono vicini alla popolazione costituendo l’essenza della parola 'servizio' che spesso non si limita soltanto all’orario di lavoro. Lo spirito di sacrificio, la consapevolezza di sentirsi responsabili degli altri – prosegue il primo cittadino di Carini – costituiscono un patrimonio prezioso non solo per la nostra comunità, ma anche per le sfide che il Paese si trova ad affrontare”.
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