Anche ieri tanti fedeli hanno voluto dare l’ultimo saluto a Biagio Conte, il frate laico morto a Palermo giovedì scorso. Le navette dell’Amat hanno fatto la spola tra piazza Marina e via Oreto per consentire ai palermitani di recarsi in via Decollati per pregare davanti alla salma del missionario. La strada della missione Speranza e Carità è chiusa e presidiata da polizia, carabinieri, polizia municipale e volontari della protezione civile. Sarà possibile portare un saluto a fratello Biagio Conte fino alle 18 di oggi (lunedì 16 gennaio). La camera ardente rimarrà aperta fino a quel momento, poi la bara sarà portata a spalla dalla Missione di via Decollati fino in Cattedrale, a Palermo. Si andrà a piedi e il corteo sarà accompagnato da una fiaccolata. Si partirà alle 19 da via Decollati e si proseguirà lungo corso dei Mille. Poi via Lincoln, piazza Giulio Cesare, via Roma e infine corso Vittorio Emanuele. «Le vie - fa sapere l’assessore comunale all’Urbanistica, Maurizio Carta - rimarranno chiuse per consentire il passaggio del corteo e della fiaccolata. Saranno aperte subito, dopo quando il corteo avrà lasciato la via per proseguire nella tappa successiva». I commercianti, titolari dei negozi che si trovano nelle vie del percorso, fanno sapere, che abbasseranno le saracinesche «per onorare la memoria di fratello Biagio». Soprattutto in via Oreto e in zona Stazione, dove il missionario laico era amato e conosciuto da tutti. Alcuni dicono che anticiperanno l’orario di chiusura dei loro negozi per partecipare al corteo, coloro che non potranno allontanarsi, terranno basse le saracinesche e si faranno trovare sulla porta al passaggio della salma. Per favorire l'afflusso in via Decollati sono stati predisposti due servizi gratuiti di navetta. Il primo è operativo dal parcheggio Basile ed il secondo dal Foro Italico, altezza via Lincoln - ex Hotel Jolly. Le navette effettueranno il servizio di andata e ritorno, così da consentire di parcheggiare le autovetture private nelle zone predisposte adiacenti ai due capolinea. Al corteo si attendono anche gruppi di giovani delle numerose parrocchie, gruppi scout e studenti. Alcuni stanno preparando striscioni e palloncini bianchi che faranno volare in cielo. Tutta la città si mobiliterà per l’ultimo saluto a Biagio Conte. Tutti vogliono onorare la memoria dell’uomo straordinario che hanno conosciuto. L’angelo dei poveri, così lo chiamano tutti, perché chi aveva la fortuna di incontrarlo, comprendeva cosa fossero davvero gli angeli che custodiscono e proteggono. L’arrivo della bara in Cattedrale è previsto per le 21. Molti saranno già lì ad aspettare l’arrivo del corteo per riuscire a trovare un posto a sedere. All’arrivo in Cattedrale infatti si terrà una veglia di preghiera sino a mezzanotte, aperta a tutti. Poi le porte della Cattedrale verranno chiuse e aperte la mattina seguente. I funerali saranno celebrati infatti martedì (17 gennaio) alle 10.30 in Cattedrale. Per il corteo e i funerali scenderanno in strada tante pattuglie delle forze dell’ordine e della polizia municipale per garantire sicurezza e ordine. È prevista una grande partecipazione e in molti arriveranno da ogni parte della Sicilia. In tantissimi vogliono salutare fratello Biagio per l’ultima volta, ringraziarlo per tutto quello che ha fatto e partecipare alla Messa che sarà celebrata dall’Arcivescovo Corrado Lorefice. Dal sito internet dell’Arcidiocesi si apprende che per consentire di partecipare ai funerali a coloro che saranno impossibilitati a raggiungere la Chiesa Cattedrale, martedì l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali-Ufficio Stampa, con il supporto dell’Ufficio diocesano per i Servizi informatici, realizzerà una diretta streaming sui canali dell’Arcidiocesi (YouTube, sito www.chiesadipalermo.it, pagina Fb Arcidiocesi di Palermo) con inizio alle ore 10.15. La diretta sarà trasmessa anche sulle frequenze di Radio Spazio Noi-InBlu2000, emittente radiofonica dell’Arcidiocesi.