Don Ciotti ricorda Biagio Conte: «Non ha predicato il Vangelo. Lo ha vissuto, lo ha incarnato»
«Biagio non ha predicato il Vangelo: lo ha vissuto, lo ha incarnato. Con i fatti e non solo con i discorsi, ci ha insegnato che la Parola evangelica è scomoda, a volte urticante, perché ci parla di un Dio da accogliere, prima che da cercare. Un Dio che si manifesta nelle persone fragili, povere, ferite nell’anima e anche nel corpo. Persone che, prima che "aiuti", cercano fratelli capaci di mettersi nei loro panni. Questa è la responsabilità che ci lascia Biagio: di diventare più umani, più accoglienti». Così don Luigi Ciotti, presidente di Libera e del Gruppo Abele, ricorda il missionario laico Biagio Conte, morto oggi a Palermo.