Una festa privata organizzata a Villa Filippina a Palermo, pare con più di 700 persone, è stata bloccata ieri sera dall’arrivo di una decina di carabinieri che verso mezzanotte si sono presentati davanti ai cancelli della struttura ricettiva. A prendere parte alla mega festa gli alunni dei licei Garibaldi e Cannizzaro (con gli istituti che non erano coinvolti nell’organizzazione). All’evento hanno partecipato anche altri studenti di altre scuole come il Don Bosco, ma nel giro di poco tempo c'è stato il caos, con i genitori furiosi. Ragazzini entrati nella grande villa con un biglietto d’ingresso acquistato da un organizzatore per 25 euro, più altre somme per il guardaroba e consumazioni. Poco prima dell’inizio della serata danzante i carabinieri erano intervenuti in piazza San Francesco di Paola per una rissa, e allora si sono accorti della massa di studenti per lo più minorenni che stavano entrando nella villa. I militari hanno chiesto se la manifestazione avesse l’autorizzazione della questura, e dopo hanno effettuato un riconoscimento. Provvedimento non necessario, è stato risposto visto che si trattava di una festa privata, ma fatto sta che l'evento alla fine non è nemmeno iniziato. "Dopo due ore sono arrivati in massa i carabinieri - raccontano i genitori che si trovavano all’esterno in attesa della fine della festa per portare a casa i propri figli - Era circa mezzanotte. La festa sarebbe andata avanti ancora per un pò. Poi sono arrivati i militari e hanno bloccato tutto. I ragazzi raccontavano che ci sono stati furti, forse sono stati venduti anche alcolici, ma certamente la festa è stata bloccata perché c'erano tanti troppi ragazzini dentro. Agli organizzatori la festa è sfuggita di mano" "Sono venuti un mese fa, ci avevano detto che avrebbero fatto una festa di istituto. Hanno montato un impianto per una sfilata, c'erano dei compleanni, ad un certo punto sono arrivate 700 persone. Fuori limite, ovviamente, che noi imponiamo sempre. Giravano braccialetti fasulli, c'è stata un bel pò di confusione. Noi siamo vittime di quanto è successo - dicono da Villa Filippina-Avevano assicurato che tutto era stato organizzato al meglio, evidentemente così non è stato. Abbiamo cercato di capire insieme come fare con le forze dell'ordine. Non c'era alcol, non avevamo nemmeno aperto il bar".