Confermata anche in appello la condanna a 9 anni per un sessantacinquenne di Partinico che avrebbe abusato della propria nipotina. L’uomo, che ha scelto il rito abbreviato, si è visto confermare la sentenza che era stata già emessa in primo grado con l’accusa di violenza sessuale, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Ad emettere il pronunciamento è stata la terza sezione della corte d’appello di Palermo presieduta da Antonio Napoli. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Michele Giuliano