Due medici della clinica Triolo Zancla sono stati rinviati a giudizio dal gup Paolo Magro per la morte di una neonata avvenuta durante il parto. Lo scrive Gianluca Carnazza sul Giornale di Sicilia in edicola oggi. Davanti al giudice monocratico, ad ottobre, Luigi Triolo, responsabile di Ostetricia e Ginecologia, e Domenico Cimino dovranno difendersi dall’accusa di omicidio colposo. Secondo la tesi del pm Renza Cescon il decesso, avvenuto il 25 gennaio di due anni fa, sarebbe stato provocato da un ritardo nell’esecuzione del parto cesareo. All’epoca dalla clinica avevano fatto sapere che «la signora era in perfette condizioni. La gravidanza era andata bene ed era giunta al termine nei tempi previsti. Quando è entrata in travaglio, l’abbiamo portata in sala operatoria e abbiamo iniziato a stimolare il parto. Ad un certo punto, abbiamo cominciato a sentire rallentare i battiti del cuore della neonata che si è poi fermato».