Il questore di Palermo Leopoldo Laricchia ha emesso 12 daspo Willy nei confronti di un gruppo di 12 giovanissimi palermitani, tutti poco più che maggiorenni e due minorenni, accusati di avere compiuto una serie di rapine nel centro storico di Palermo. I ragazzi avvicinavano le vittime nelle zone della movida. Spesso erano dei coetanei. Li costringevano a farsi consegnare cellulari e denaro contante, ricorrendo ad atti di violenza anche minacciandoli con una pistola. Il daspo Willy vieta a tutti i componenti della banda di accedere ai diversi locali pubblici del centro storico e di avvicinarsi ai luoghi della movida palermitana. II divieto, valido sino a un massimo di due anni, comprende via Maqueda, piazza Marina, piazza Magione, via Monteleone, via Roma, piazza Giulio Cesare.