Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Giornata mondiale dell’autismo, spettacolo e fiaccolata al Teatro Politeama di Palermo

Il Teatro Politeama

L’impegno per ricordare la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo non si ferma. Palermo, la Sicilia, l’Italia tutta, torna a colorarsi di blu e quest’anno lo fa in presenza. A Palermo si riaprono le porte del Teatro Garibaldi Politeama e in piazza ripartirà la storica fiaccolata. Sabato 2 aprile, infatti, a partire dalle 20.30, in teatro con ingresso libero, si darà inizio allo spettacolo, patrocinato dal presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè e dal Comune di Palermo, organizzato da Panastudio e presentato da Francesco Panasci e Rosi Pennino, presidente di ParlAutismo. Sul palco, tra gli altri, si esibiranno l’attore e cuntista Salvo Piparo e i comici Matranga e Minafò e Ivan Fiore. Ma i protagonisti della scena saranno i ragazzi speciali che danzeranno sul palco e sfileranno con gli abiti della stilista Flavia Pinello. Alla serata sono state invitate le istituzioni, le autorità e le scuole di ogni ordine e grado che in queste settimane hanno partecipato a campagne di sensibilizzazione sul tema dell’autismo. Alla Giornata mondiale dell’autismo si stringeranno attorno famiglie, istituzioni, associazioni, testimonial. Come il Teatro Politeama, anche Palazzo Reale, il Comando dell’Esercito, Porta Nuova e altri monumenti di numerosi comuni siciliani saranno illuminati di blu, colore simbolo dell’autismo. Sarà una giornata in cui i ragazzi speciali sfideranno l’autismo sul palco, si racconteranno i bisogni del mondo legato all’autismo, le conquiste ottenute dopo anni di lavoro e battaglie, come protocolli e aperture di spazi inclusivi insieme alle istituzioni ma a gran voce ci saranno anche le denunce per i diritti ancora negati (servizi per adulti, politiche inclusive e di sostegno alle famiglie, servizi nelle scuole). «Sarà una giornata di festa, di rivendicazione - dice Rosi Pennino presidente di ParlAutismo -, sarà il nostro straordinario 2 aprile finalmente in presenza per continuare a dare voce ai nostri ragazzi speciali, per rompere i muri del silenzio e dell’indifferenza attorno all’autismo e costruire tasselli di diritti per il prima, il durante e il dopo di noi». Dopo lo spettacolo, tutti in piazza per la storica fiaccolata, simbolo della rivendicazione dei servizi e dei diritti di tutte le persone con autismo.

leggi l'articolo completo