"Ogni ricostruzione della vicenda è stata fatta sulla base di una ricostruzione dei fatti fondata su mere ipotesi accusatorie". Lo dicono gli avvocati Giovanni Marchese e Accursio Gagliano, difensori rispettivamente di Luana Cammalleri e Pietro Ferrara accusati dell'omicidio di Carlo La Duca, l'agricoltore di Cerda le cui tracce si sono perse nel 2019. Secondo i legali sono stati "diffusi numerosi stralci di conversazioni tra i due indagati che sono, in realtà, solo parti di dialoghi ben più articolati, il cui contenuto dovrà essere valutato e interpretato solo nulla loro completezza e con le garanzie difensive offerte dal nostro ordinamento giudiziario". Insomma una sorta di processo mediatico cui sarebbero sottoposti Cammalleri e Ferrara. Marchese e Gagliano non hanno ancora potuto incontrare i loro assistiti sottoposti ad isolamento fiduciario imposto dai protocolli Covid e chiedono il rispetto della presunzione di innocenza, il rischio è un "serissimo pericolo per la tutela di tutti i soggetti parallelamente coinvolti in questa triste vicenda, alcuni dei quali minori che, inevitabilmente, hanno anche loro libero accesso ai mezzi di comunicazione". Secondo i giudici il quadro è completamente diverso. Il gip di Palermo Marco Gaeta descrive il retroscena dell'omicidio di Carlo Domenico La Duca parlando di "un coacervo di interessi personali familiari ed economici avevano reso per Ferrara e per la Cammalleri la morte del La Duca a un evento che avrebbe semplificato enormemente il loro progetto di futuro insieme". Secondo chi indaga Pietro Ferrara avrebbe ucciso l'amico la mattina del 31 gennaio 2019. Sarebbe stato lui l'ultima persona ad aver incontrato la vittima, come hanno accertato gli investigatori grazie ai tabulati telefonici e al gps dell'auto di La Duca. Non è stato accertato, invece, se la moglie di La Duca, Luana Cammalleri, abbia materialmente partecipato al delitto, ma, da quanto emerge dalle indagini, lo avrebbe pianificato insieme all'amante. Entrambi sono stati arrestati per omicidio e soppressione di cadavere. Il corpo dell'agricoltore non è mai stato trovato.