Chi gli sta vicino dice che è poco più che pelle e ossa. Comprensibile dopo otto mesi di semidigiuno, alimentato solo da pane, eucarestia e acqua. E tanta preghiera. Biagio Conte, fondatore della Missione di Speranza e Carità di Palermo che ospita circa 600 persone in difficoltà, non è più in grado di continuare la sua penitenza. Molto debole, allo stremo delle forze, è stato molto male e ha così dovuto interrompere il suo lungo digiuno. Si era ritirato in una grotta in provincia di Palermo lo scorso luglio per pregare contro tutte le ingiustizie. Fino al 7 febbraio scorso a sostenerlo erano pane e acqua, nell'ultimo mese invece, solo acqua ed eucarestia. Ecco perchè il suo corpo è ora debilitato, magrissimo. Ma trova la forza per lanciare un altro messaggio di pace, dicendo basta "alle guerre, alle violenze e all’odio, non prevalga più il male ma accogliamo e facciamo il bene, riconciliandoci tutti insieme con lo Stato della Russia, dell’Ucraina, dell’Europa, dell’America, dell’Africa e dell’Asia e con tutti gli altri Stati del mondo". Ha lasciato la grotta in cui si era ritirato ed è stato accompagnato nelle vicinanze in una stanza di un piccolo Santuario dedicato alla Madonna in provincia di Palermo, dove giorno e notte è monitorato da medici. Ha ripreso gradualmente a mangiare, ma per il momento solo prodotti semisolidi, come creme di semolino o pera frullata. Alla sua preghiera si sono aggiunti i missionari, i volontari e diversi benefattori che per tutto il periodo della Quaresima a turno stanno digiunando un intero giorno per la Pace tra Russia e Ucraina. Biagio Conte rivolge anche un messaggio di ringraziamento a Papa Francesco "per il suo impegno per la pace e la riconciliazione fra lo Stato della Russia e lo Stato dell’Ucraina. Sono molto contento che Papa Francesco consacrerà, il prossimo 25 marzo, al cuore di Maria la Russia e l’Ucraina; noi della Missione da Palermo ci uniremo in preghiera e penitenza“.