Palermo: vampa di San Giuseppe distrugge un furgone all'Albergheria, due palme in fumo alla Cala

Paura nel quartiere Albergheria di Palermo per una vampa di San Giuseppe accesa poco distante dall'Ospedale dei Bambini. Qualcuno ha accatastato la legna per strada e, come prevede la tradizione, ha appiccato le fiamme che si vedevano a parecchi chilometri di distanza. Il fuoco, però, è andato fuori controllo incendiando anche un furgone parcheggiato nelle vicinanze e un cassonetto dei rifiuti (come si vede nel video dell’Associazione Comitati Civici Palermo). Un residente ha allertato i vigili del fuoco, dopo il loro intervento che hanno spento il falò la situazione è tornata alla normalità. Un incendio alla Cala di Palermo ha distrutto due palme. Il fuoco è stato appiccato piante nel lato opposto della strada di fronte al mercato ittico, poco dopo piazza XIII vittime. Le palme si trovavano a pochi passi dal parcheggio Ztl e da alcune abitazioni. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco. In questi giorni tutte le sere sono state incendiate cataste in legno, per fare le cosiddette vampe di San Giuseppe. Molte di queste sono state bonificate dagli uomini della Rap e dalle forze dell’ordine. La Vampa di San Giuseppe è una tradizione diffusa in molte città della Sicilia, in occasione della Festa di San Giuseppe. Consiste nella predisposizione di grandi cataste di legna o di vecchi oggetti di legno, in diverse zone delle città, alle quali si dà fuoco. Sembra che sia un rituale pagano: l’uso del fuoco, infatti, dovrebbe rappresentare una forma di purificazione, utilizzata nel mondo contadino. Così si accoglie la primavera e si decreta la fine dell’austero inverno, bruciando il residuo del raccolto dei campi.