Morto a 38 anni Filippo Ilardo, titolare della storica gelateria del Foro Italico di Palermo
È morto a soli 38 anni Filippo Ilardo, titolare della storica gelateria in via Messina Marine, a Palermo. Filippo è stato stroncato da una malattia contro la quale aveva combattuto fin dal momento della diagnosi. Il suo cognome è legato a quello del locale del Foro Italico, uno dei più conosciuti della città. I funerali saranno celebrati sabato 12 marzo, alle 10.30 nella chiesa di Santa Teresa alla Kalsa, poco distante dal luogo in cui aveva lavorato sin da ragazzino. Decine i messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti sui social. "Perché non ti sento ma tutto qui parla di te e solo Dio sa quanto sa quanto vorrei che fosse silenzio, sfinirsi senza sentire più il dolore... te ne sei andato così... sei stato tutto per me" scrive Fede. "Tanto umile quanto buono e generoso! Fai buon viaggio Fili" è l'addio della cugina Tiziana. "Riposa in pace amico mio sei stato un leone la vita è ingiusta" lo saluto così un amico, Danilo. Un uomo forte Filippo Ilardo, come testimoniano le parole di Carmela: Mi dispiace tanto, non ho parole. Mi consolavi tutte le notti mi dicevi io e tuo padre non moriamo perché siamo due leoni. Avevi una gran voglia di vivere non pensavo che finisse così". Il locale di Ilardo fu fondato nell’Ottocento, quando il Foro Italico era balneabile e quella era la strada della "passeggiata" dei signori e delle signore di Palermo. La gelateria fu aperta da Giuseppe Cacciatore nel 1860, in concomitanza dell'arrivo di Garibaldi in Sicilia. Ed è qui che nasce il "giardinetto" il gelato con i colori del tricolore: il rosso della fragola, il verde del pistacchio e il bianco del cedro. Tra i frequentatori c'erano Franca Florio e Vittorio Emanuele Orlando. Tra i dodici commessi di Cacciatore c’era Giovanni Ilardo, allora dodicenne, che alla morte del titolare eredito la gelateria, dando poi il suo nome.